La pioggia.
Questa è stata la difficoltà del terzo giorno, che tutti – ambulanti e volontari – hanno dovuto affrontare.
Nonostante abbia piovuto parecchio però, Paola InMensa non si è fermata. Anche oggi le navette sono state messe in moto e i volontari tutti si sono rimboccati le maniche. “Nessuno escluso” è il tema del terzo giorno, nell’incontro tenuto da Eugenio Barone in una delle sale del palazzo e davvero nessuno è stato escluso; dalla mattina, con tre sorelle provenienti dall’Eritrea – che non conoscevano nessun altra lingua se non il tigrino, loro lingua natia – fino alla sera, quando consegnare i pasti in fiera voleva dire ritrovarsi con le scarpe piene d’acqua.
Il terzo giorno ha avuto anche la gioia di ospitare un secondo bambino oltre a Mohammed, per la gioia di tutti i volontari, nel farlo giocare e coccolarlo.
350 i pasti consumati a pranzo ed altri 300 distribuiti la sera in fiera, di cui un centinaio dati alla Croce Rossa, che quest’anno ci ha aiutato nella distribuzione serale. Record per i numeri, in questi giorni.
La pioggia forse, è stata una benedizione.