Radici, tricolore, mamma, pizza, cultura, patria, futuro, diritti, doveri, tradizioni, identità italiana, elezioni… L’Italia sono anche io.
E’ stato questo il tema del secondo incontro di Paola InMensa, Mercoledì 16 aprile, organizzato dai giovani e dall’associazione Libera. Ripercorrendo le principali tappe storiche abbiamo analizzato come è cambiata nel corso del tempo l’acquisizione del diritto di Cittadinanza; con l’aiuto di Marta Perrotta, è stata condotta inoltre un’analisi relativa alla burocrazia nella quale gli stranieri devono incorrere per acquistare la cittadinanza italiana. Sono infatti molte le fasi e soprattutto i costi che è necessario sostenere per poter affermare di essere cittadini italiani “secondo legge”. Ma in fin dei conti questa è la piaga minore, se consideriamo che il nostro sistema giuridico priva della propria libertà, degli essere umani , per la sola colpa di essere clandestini e di aver intrapreso quello che ormai è noto come “viaggio della speranza”. Sebbene le istituzioni abbiano cercato di attenuare il fenomeno migratorio mediante i CPT (centri di temporanea permanenza), rimane sempre elevatissimo il numero di clandestini e migranti che vagano nel territorio italiano senza un tetto sotto il quale ripararsi e un lavoro onesto per sopravvivere. In ultima analisi abbiamo riflettuto su come gli articoli della nostra Costituzione , che sembrano a primo acchito tutelare diritti come quello allo studio e alla salute indistintamente a tutti, contengano invece una profonda contraddizione , dal momento che ad oggi è ancora netta la differenza di trattamento tra cittadini e stranieri.
Ancora una volta un incontro pieno di volti e di cuori disposti a mettersi in gioco, ad accogliere, a “fare rete” per lo stesso obiettivo!
Ci siamo quasi! C come Cittadino, A come Accoglienza…Vi aspettiamo per I…come Intercultura, Sabato ore 19.00 presso le ACLI!
Doria Salerno